Questo santuario mariano cittadino fu fondato il primo maggio 1518 dalla Compagnia della Morte, nata in quello stesso giorno per onorare la Madre di Dio e dare cristiana sepoltura ai morti indigenti. La chiesa ha un bellissimo soffitto ligneo a cassettoni, una cantoria ed un organo settecenteschi e conserva la venerata immagine della Madonna della Grazia, capolavoro di Raffaellino del Colle dipinto nel 1555. A fianco, preceduto da una delicata loggetta cinquecentesca, si apre l’oratorio della Compagnia affrescato con storie della Vergine.