Chiesa e convento furono realizzati alla fine del 1200 dai Frati Agostiniani quando si trasferirono all’interno delle mura cittadine. Per loro Piero della Francesca dipinse un’importante polittico, oggi disperso in vari musei, e qui nel 1954 fu ritrovato l’affresco raffigurante San Giuliano, sempre opera di Piero. Nel 1555 agli Agostiniani subentrarono le Monache di Santa Chiara, che trasformarono l’intero complesso per adattarlo alle loro esigenze (erano più di 60). Confiscato dopo l’unità d’Italia, oggi appartiene al comune di Sansepolcro: il convento è sede di una scuola elementare mentre la chiesa, ricca di opere d’arte, viene utilizzata come auditorium dopo il restauro del 1995.
Foto di Enzo Mattei